LOGO DRONET
 Home | Chi siamo | Convegni | News & Comunicazioni | Pubblicazioni | Newsletter | Video Gallery   
informazioni perinformazioni per studenti e giovani informazioni per genitori e insegnantiinformazioni per operatori delle tossicodipendenze
mail to   feed rss

NOTIZIE E COMUNICAZIONI - Approfondimento notizia
 
28-05-2013
OEDT, presentato oggi il report annuale sul fenomeno droga in Europa
Fonte: EMCDDA
invia articolo

Titolo originale e autori: European Drug Report 2013: Trends and developments. EMCDDA, Lisbon, May 2013-


Presentato oggi a Lisbona, il Report annuale 2013 dell’Osservatorio Europeo sulle Droghe e le Tossicodipendenze (OEDT) che fornisce una panoramica sull’andamento del fenomeno droga in Europa.Il documento, costituito da un nuovo pacchetto informativo “più puntuale, interattivo e interconnesso”, evidenzia un messaggio molto chiaro: il problema delle droghe in Europa è “in continua evoluzione” e nuove minacce emergenti mettono in discussione i modelli e le prassi correnti.
Sono stati 77 milioni gli adulti che, nel biennio 2011- 2012 hanno fatto uso di cannabis; 1,4 milioni di consumatori problematici di oppiacei in Europa (circa il 0,4% della popolazione adulta 15-64) principalmente consumatori di eroina, ma anche altri droghe sintetiche. Sebbene ci sia stata una tendenza per l'eroina e la cocaina alla diminuzione, i dati europei hanno mostrato anche che il consumo di cannabis in Europa, nel biennio 2011-2012, rimane alto rispetto agli standard storici, potendo contare su un mercato ampio e relativamente solido. In aumento, anche se per fortuna con bassa prevalenza d'uso, le cosiddette nuove droghe sintetiche (particolarmente monitorate anche dal Sistema italiano di allerta rapida) che stanno invadendo il mercato soprattutto via internet ma che restano ancora delle droghe di nicchia. Il mercato della droga viene descritto come “più fluido e dinamico” e “meno articolato intorno a sostanze a base vegetale trasportate su lunghe distanze fino ai mercati di consumo europei”. La globalizzazione e la tecnologia dell’informazione, internet in primis, rappresentano importanti elementi trainanti per questo cambiamento
L’Osservatorio evidenzia come, grazie a solide politiche antidroga e a livelli record di trattamento, i dati sul consumo di eroina, cocaina e cannabis e le infezioni da HIV correlate all’assunzione di droghe siano diminuiti in alcuni paesi, pur rimanendo tuttavia una preoccupazione circa i consumi di sostanze psicoattive in Europa, con un mercato degli stimolanti sempre più complesso e con un arrivo ininterrotto di nuove droghe sempre più disparate. Il fatto che nell’ultimo anno siano state identificate oltre 70 nuove droghe dimostra che le politiche ad esse relative devono adattarsi ai mercati in via di cambiamento.“La nuova strategia dell’Unione europea in materia di droga 2013-2020 - afferma il direttore dell’EMCDDA Wolfgang Götz - dovrà affrontare il problema delle droghe in continua evoluzione e un mercato delle droghe dinamico e in rapido ampliamento. Credo che questa relazione fornisca una preziosa risorsa per rispondere alle sfide che ci attendono” .
I consumi Italiani, in particolare, risultano in linea con quelli presentati nel report europeo, con una contrazione dei consumi già individuata ed annunciata nella scorsa relazione al Parlamento. Secondo alcuni dati preliminari nazionali del 2013 elaborati dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPA), il consumo di cannabis diminuisce tra la popolazione generale mentre dà segni di aumento, anche se ancora contenuto, tra gli adolescenti tra i 15 ed i 19 anni. Dall'indagine italiana risulta che il 21.43% ha fatto uso almeno una volta di cannabis negli ultimi dodici mesi, con una crescita di due punti percentuali (19.14% nel 2012) rispetto all'anno precedente. Al contrario, tra la popolazione generale (15-64 anni), il fenomeno è in calo (sulla linea quindi di altre droghe come cocaina ed eroina) come dimostrano meglio anche i dati sulla concentrazione di sostanza nelle acque reflue rilevata presso 18 centri urbani.
“Il fatto che i dati europei dimostrano un calo dei consumi generalizzato – ha dichiarato Giovanni Serpelloni, capo del DPA – ci rende ancora più convinti che il fronte della droga può essere vinto e che la presa di consapevolezza da parte dei giovani sulla necessità ed opportunità di non usare nessun tipo di droghe è un fattore fondamentale per prevenirne il consumo. Il dato più significativo nei giovani è la corrispondenza tra l'uso di cannabis e la diminuzione della percezione del rischio di pericolosità di questa sostanza. Un'altra variabile importante nel condizionare i comportamenti degli adolescenti è il grado disapprovazione sociale trasmesso ai giovani da famiglie, scuole, Stato e coetanei: indagini scientifiche dimostrano che se questo diminuisce – spiega Serpelloni – aumenta il consumo. Diffondere quindi informazioni errate sulla non pericolosità di questa sostanza è assolutamente negativo oltre che non veritiero soprattutto per le giovani generazioni che tendono poi a sminuirne le potenzialità tossiche.
La Relazione europea sulla droga 2013: Tendenze e sviluppi, disponibile in 22 lingue, sostituisce la precedente Relazione annuale sull’evoluzione del fenomeno della droga in Europa pubblicata tradizionalmente in autunno. Il documento è accompagnato dalla pubblicazione interattiva online “Prospettive sulla droga” che contiene un’analisi approfondita di alcune problematiche rilevanti, dal bollettino statistico annuale e dalle panoramiche dei paesi che offrono dati e analisi a livello nazionale.


Scarica qui la versione in italiano.



Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: www.dronet.org
Email: info@dronet.org
 

Torna indietro

Primo Piano

Dipartimento Politiche Antidroga
Presidenza del Consiglio dei Ministri

- Prevention Strategy and Policy Makers (IT, EN, FRA, ESP, ARAB, RUS)
- Principi generali della posizione italiana contro l’uso di droghe (IT, EN)
- Accordo di collaborazione scientifica Italia-USA (IT, EN)
- Dichiarazione DPA collaborazioni scientifiche internazionali (IT, EN)

banner Progetto Comuni Italia

 

Vocabolari
VOCABOLARI

- Alcohol and drug terms - WHO
- Terminology & information - UNODC

 


Oggi i giornali parlano di droga





Home | FAQ's | Site Map | Credits | Help | Informativa sull'utiizzo dei cookie | RSS feed rss
N N D Network Nazionale sulle Dipendenze