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15-04-2013
La maturazione del cervello adolescente
Fonte: Neuropsychiatric Disease and Treatment
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Titolo originale e autori: Arain M, Haque M, Johal L, Mathur P. et al. Maturation of the adolescent brain.-Neuropsychiatric Disease and Treatment. April 2013


L’adolescenza è il periodo dello sviluppo in cui i bambini diventano adulti, dal punto di vista fisico, intellettivo, ormonale e sociale: è un periodo tumultuoso, pieno di cambiamenti e trasformazioni importanti. Un articolo scritto dai ricercatori olandesi della Saint James School of Medicine, da poco pubblicato sulla rivista Neuropsychiatric Disease and Treatment, ha indagato lo sviluppo cerebrale adolescente e l’impatto che possono avere alcuni importanti fattori, quali l’uso di sostanze, i disturbi fisici e mentali, lo stato nutrizionale ed altri aspetti clinici e sociali, sulla maturazione del cervello. Già molti studi di Risonanza Magnetica hanno evidenziato come, durante questo periodo, siano molto più attive le aree cerebrale del sistema limbico, che giocano un ruolo chiave nei comportamenti a valenza emotiva, rispetto alle aree prefrontali, deputate invece al controllo cognitivo. Questi stessi studi hanno mostrato come nel cervello adolescente risulti di gran lunga più attiva la neurotrasmissione eccitatoria del glutammato rispetto a quella inibitoria del GABA (acido γ-amminobutirrico). Entrambi questi aspetti possono essere considerati responsabili dei comportamenti immaturi ed impulsivi che emergono in adolescenza, dell’eccitamento neurocomportamentale, della ricerca di novità e sensazioni forti che possono sfociare in azioni rischiose e nell’uso di sostanze. Le principali cause di morte tra i ragazzi risultano infatti gli incidenti (molto spesso droga e alcol correlati) e le violenze legate al sesso e alle droghe. Fino ai 25 anni anche la mielinizzazione, un processo neurale necessario per l’isolamento delle fibre cerebrali e per la corretta trasmissione dei segnali, deve ancora completarsi, rendendo i circuiti cerebrali, ancora in fase di strutturazione, più vulnerabili alle droghe, ai comportamenti impulsivi (sessuali ed alimentari) e cattive abitudini del sonno.
Secondo gli autori, tutte le droghe, tra cui la marijuana e la nicotina, ma anche la trascuratezza da parte dei genitori e l’uso di sostanze in gravidanza, possono incidere sulla maturazione del cervello adolescente, che andrebbe quindi, innanzitutto, protetto da ciò che può impedirne il normale sviluppo.
Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: www.dronet.org
Email: info@dronet.org
 

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