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12-10-2010
Progetto EDU: per una scuola senza droghe
Fonte: Dipartimento Politiche Antidroga
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“Per una scuola senza droghe” è il titolo della brochure realizzata dal Dipartimento Politiche Antidroga per il Progetto EDU insieme al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) e inviata oggi agli Uffici Scolastici Regionali.
La brochure delinea i punti cardine attraverso i quali si sviluppa il Progetto EDU, promosso dal DPA in collaborazione con il MIUR e avviato nell’ottobre del 2009 con l’obiettivo principale di portare sui banchi di scuola la prevenzione, “arma vincente su cui investire nel breve, medio e lungo termine, in maniera permanente e continuativa”, secondo Carlo Giovanardi, Sottosegretario per il contrasto delle tossicodipendenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Per fare prevenzione sono stati studiati appositi percorsi da svolgere in classe insieme agli insegnanti come ad esempio il Progetto VideoEdu, che prevede la possibilità di utilizzare un sistema di videoconferenze, grazie al quale, i maggiori esperti nell'ambito delle dipendenze spiegano ai ragazzi gli effetti delle droghe sul cervello e sulla salute in generale.
Un’altra strategia di informazione, legata sempre all’uso delle nuove tecnologie, è quella dell’e-learning. Una piattaforma educativa infatti permette a genitori e insegnanti di ogni Regione e Provincia Autonoma del Paese di accedere ad un’area specifica dedicata nella quale è possibile scaricare un kit formativo con nozioni scientifiche utili alla prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti a casa o a scuola. Gli insegnanti quindi, possono utilizzare i dossier e i filmati presenti sulla piattaforma per mostrarli alle classi durante le ore di lezione. Lo strumento offre anche la possibilità di utilizzare chat per scambiare opinioni ed esperienze con altri insegnanti.
Di notevole importanza l’iniziativa dedicata al web dal Dipartimento Politiche Antidroga che ha studiato una serie di portali Internet ad hoc mirati a target specifici per consentire a tutti la possibilità di approfondire la conoscenza delle sostanze e dei danni che ne derivano. Non potevano mancare i social network ed ecco le ultime arrivate: le pagine dedicate su e che grazie al sistema peer-to-peer diffondono le informazioni anche ai più giovani.
“Queste importanti risorse – spiega Giovanni Serpelloni, Capo del Dipartimento Politiche Antidroga – vengono messe a disposizione di tutte le scuole d’Italia, affinché, ogni scuola strutturi un proprio piano informativo/educativo contro l’uso di sostanze stupefacenti e l’abuso alcolico da proporre sistematicamente e periodicamente tutti gli anni, al fine di mantenere sempre elevata l’attenzione su questi gravissimi problemi in grado di minacciare e minare le risorse più importanti della nostra società, e cioè i nostri figli ed i nostri giovani”.

Brochure "Per una scuola senza droghe"
Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
 

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