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16-01-2009 Sydney, Report epidemiologico sulla valutazione di un centro per la somministrazione controllata di droga
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Fonte: National centre in HIV epidemiology and clinical research
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Il centro MSIC di somministrazione medicalmente controllata di droga è stato istituito a maggio del 2001 dal governo dello stato australiano del New South Wales, nel sobborgo di King Kross della metropoli di Sydney.
Recentemente il governo ha commissionato un report epidemiologico per la valutazione dell’operato e dei risultati ottenuti dal centro in sei anni di attività, dal 2001 al 2007.
Durante questo periodo il centro ha ospitato circa 10mila utilizzatori di droga per via iniettiva, in maggior parte di sesso maschile (74%), con un’età media di 33 anni e una storia di dipendenza di 14 anni. Il 60% dell’utenza ha in precedenza intrapreso un trattamento terapeutico per tossicodipendenza e il 13% era in terapia. Il 49% degli utenti ha riferito che se non fossero stati in grado di accedere al MSIC, avrebbero assunto droga in un luogo pubblico.
Il servizio è aperto 361 giorni l’anno, dieci ore al giorno, e lo staff medico oltre ai servizi base offre consulenza di tipo medico sanitaria e invia gli utenti ai servizi per il trattamento della tossicodipendenza. Durante questo periodo di attività sono stati affrontati oltre 2000 casi di overdose senza decessi, il 93% causati dall’assunzione di sostanze oppiacee.
Tuttavia, l’analisi dei dati raccolti non evidenzia cambiamenti significativi nella riduzione dell’uso di eroina riconducibili all’attività del centro. “È giustamente riconosciuto che la considerevole riduzione dell’offerta di eroina in Australia all’inizio del 2001, data che coincide con l’istituzione del centro, ha condotto ad un rapido declino dell’uso di questa sostanza. Numerose prove, inclusi i dati forniti dal MSIC, dimostrano che molti consumatori di eroina sono passati all’uso di altre sostanze disponibili sul mercato, quali cocaina e amfetamine ” si legge nelle conclusioni del rapporto scientifico. E ancora: "La riduzione del numero di intossicazioni e decessi correlati all’uso di oppiacei osservata a King Kross, non differisce significativamente da quella osservata nel resto del New South Wales". Se da una parte è indiscutibile la funzione svolta dal centro nel raggiungere la popolazione più emarginata degli utilizzatori di droga per via iniettiva, persone senza tetto che non hanno accesso ai servizi sanitari, con storie di disoccupazione e carcere, dall’altra non è stato dimostrato come la somministrazione controllata di droga possa contribuire a ridurre il fenomeno della tossicodipendenza.
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
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