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02-09-2006 Gran Bretagna: la classificazione delle droghe va ripensata
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Fonte: Informadroga.it
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Secondo una commissione parlamentare inglese la collocazione delle droghe nelle classi A, B e C dovrebbe essere rivista seguendo un criterio che rifletta più sul danno e sulla pericolosità delle sostanze. La Commissione parlamentare di inchiesta sulla Scienza sostiene che l’attuale sistema di classificazione sia basato su assunti storici e non scientifici.
Un nuovo sistema, elaborato dai consulenti del governo – e già preso in considerazione dal precedente Ministro degli Interni – sta per essere approntato ed è in attesa di conferma. In tale sistema alcune sostanze illegali vengono considerate meno dannose dell'alcol e del tabacco con una nuova classificazione che si basa sulla prima valutazione scientifica relativa a 20 sostanze stimolanti in uso oggi in Gran Bretagna. L'alcol risulta la quinta sostanza in ordine di pericolosità e precede alcune sostanze che attualmente compaiono in classe A, mentre il tabacco è al nono posto. La cannabis, che al momento figura come sostanza di classe C, segue entrambi gli stimolanti legali, all'undicesimo posto.
Per la normativa attualmente in vigore le sostanze regolamentate sono oggi collocate in categorie alfabetiche che riflettono il grado di pena a cui può condurre il loro possesso o lo spaccio. La classe A, la categoria più alta, contiene sostanze come l'eroina, la cocaina, l'ecstasy e i funghi magici. La classe B include “speed” e barbiturici. La cannabis e alcuni tranquillanti sono classificati come sostanze di classe C.
Il metodo alternativo è stato messo a punto dal Prof. David Nutt, membro anziano della commissione consultiva del governo sulla classificazione delle droghe, e dal Prof. Colin Blakemore direttore del Medical Research Council. In esso la gerarchia della pericolosità delle sostanze è rivoluzionata, basti pensare che due droghe di classe A – ecstasy e LSD – vengono classificate fra le ultime sei. Ciò le colloca ben al di sotto del tabacco e dell'alcol e di altre droghe di classe B e C.
Il Prof. Blakemore ci dice che l'alcol e il tabacco sono stati inclusi nella tabella per "dare la misura di cosa significano questi livelli di pericolosità". E aggiunge: "Questo non per sostenere che esistono ragioni per bandire l'alcol ma per far capire il danno relativo".
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Osservatorio Regionale sulle Dipendenze Regione Veneto, via Germania 20, 37135 Verona
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